Le tematiche e i titoli
Star bene in classe: motivare e coinvolgere gli alunni
• Gli alunni della scuola secondaria di primo grado: accompagnare il periodo della preadolescenza nel rapporto con alunni e genitori.
• Una scuola inclusiva: come rendere protagonisti e risorse significative, bambini e ragazzi disabili
• Tecniche per il coinvolgimento della classe.
• I comportamenti a rischio tra i banchi di scuola. Dai disturbi alimentari al bullismo e cyberbullismo, al maltrattamento e abuso: indicatori comportamentali e psicologici, strategie e modalità d’intervento.
• Educare all’intelligenza affettiva: educazione all’affettività e alla gestione dei propri sentimenti, per la valorizzazione dell’intelligenza emotiva.
• Gestione del conflitto: oltre i buoni e i cattivi per crescere positivamente. Come vivere e valorizzare la parte positiva del conflitto in vista di una crescita di tutti.
Didattica
• Imparare giocando: laboratorio dove apprendere le funzioni didattiche della dimensione ludica.
• Spunti didattici per la lezione: l’utilizzo del linguaggio artistico, cinematografico, musicale.
• Io insegno, ma come comunico? Sviste ed errori comunicativi, cadute di stile e scorrettezze: insegnanti allo specchio per migliorare le proprie strategie comunicative.
• Cooperative learning: apprendimento cooperativo tra i banchi di scuola.
• A scuola con le life skills (creative abilities): da itinerari formativi centrati sul contenuto a percorsi che considerino prioritario lo sviluppo di competenze e abilità cognitive piscoaffettive/ relazionali, in grado di sostenere lo sviluppo integrale dello studente.
• Educare con il Cinema e al Cinema: linguaggio filmico e rappresentazione dell’infanzia. I bambini nel cinema. I bambini davanti ai Cartoons.
• Spunti didattici: l’ora di Religione e le esperienze formative in aula e fuori dall’aula (esperienze e visite, testimoni…).
• Spunti didattici: l’ora di Religione e l’utilizzo delle nuove tecnologie a supporto della didattica.
L’insegnante di religione e il contesto in cui opera
• L’insegnante di religione e gli adempimenti burocratici: programmazione personale e didattica, permessi, rapporti con la Dirigenza.
• Ipotesi e proposte per un percorso di discernimento diocesano (quota territoriale di contenuti).
Lo sviluppo delle competenze spirituali nell’IRC
• Identità e spiritualità dell’insegnante: la bontà della relazione educativa non è un optional.
• Capacità relazionali dell’insegnante e successo formativo: un nesso ineludibile.