2° edizione della Scuola Internazionale di Management Pastorale: la Pontificia Università Lateranense a Reggio per la Spring School
12/04/2016
Gli studenti del Corso di Alta Formazione in Management Pastorale ospiti del Centro Diocesano di spiritualità e cultura di Marola (RE) per la Spring School, settimana residenziale intensiva sul tema dell'innovazione nella gestione delle risorse umane e nei processi organizzativi.
L’esperienza ha coinvolto 25 corsisti, religiosi e laici provenienti da tutta Italia, oltre che dall'India, Romania, Polonia, Olanda, Perù e Slovacchia, che si sono riuniti, dal 4 all'8 Aprile, per proseguire il proprio percorso di studi e riflettere e sperimentare sul campo i temi dell'innovazione nella gestione delle risorse umane e nei processi organizzativi.
La definizione dei ruoli, delle deleghe, così come gli elementi del problem solving creativo, la gestione dello stress e del burnout, la leadership emotiva, la comunicazione e il team building sono stati i temi fondanti l’esperienza e connessi dal fil rouge: “La cura delle persone e della comunità per una Chiesa missionaria e creativa”.
La splendida location del Centro Diocesano di spiritualità e cultura di Marola (Carpineti) gestito dalla diocesi locale ha accoltato ed ospitato i partecipanti, guidati dalla Formazione CREAtiv ed in particolare dal Direttore del progetto Giulio Carpi e dai i formatori Lara Montanari, Alfredo Cenini, Marco De Carolis e dai tutor della didattica Laura Bolondi e Veronica Carpi.
I temi sviluppati sono stati trattati in maniera innovativa ed esperenziale secondo la metodologia del Creative Learning Method che prevede l’utilizzo di setting tradizionali affiancati a significative esperienze outodoor che permettano ai partecipanti di vivere la teoria nella pratica.
In particolare sono state scelte alcune esperienze peculiari della zona: l’antica latteria sociale “Il Fornacione” di Felina presso la quale i corsisti hanno potuto osservare in diretta le peculiarità delle fasi di lavorazione e dei processi organizzativi del Parmigiano Reggiano; la Pietra di Bismantova, cornice suggestiva e sfidante, che ha permesso l’attuazione di una speciale esperienza di team bulding; la visita al castello di Rossena con l’approfondimento della figura di Matilde di Canossa come antica testimonianza di leadership.
L’intenso programma, scandito da momenti spirituali e di riflessione personale, ha offerto alcune testimonianze della Chiesa Reggiana presentate da don Romano Zanni, vicario episcopale per la carità e le missioni, che ha ribadito la pregnanza e il fondamento della missionarietà della Chiesa, don Giordano Goccini, responsabile dell’Ufficio di Pastorale Giovanile, che ha ricordato l’importanza del lavoro dell’equipe educatori e dell’utilizzo del linguaggio narrativo-simbolico.
Gli uffici della Curia Diocesana inoltre hanno proposto alcune specifiche riflessioni, in particolare don Andrea Pattuelli dell’Economato, ha illustrato l’esperienza di coordinamento tecnico-amministrativo-legale e dal Vicario Generale don Alberto Nicelli che ha raccontato l’innovativo cammino delle Unità Pastorali della diocesi; significative, illuminanti e incoraggianti le parole spese dal Vescovo Massimo Camisasca, che ha sottolineato l’importanza dell’esperienza della Scuola di Management Pastorale anche per i frutti che ne potranno scaturire.
Gli ultimi due giorni del residenziale sono stati dedicati alla visita di alcune tra le numerose esperienze di buone prassi presenti sul territorio: esperienza di management pastorale della Coop. Il Pilastro (San Polo d’Enza) come esempio di coop. Sociale, strumento della pastorale sociale di una parrocchia; il Villaggio “Ermanno Dossetti” dell’ASP “Reggio Emilia Città delle persone” con l’incontro del Dirigente Carlo Menozzi che ha narrato la genesi del progetto e le sue peculiarità e infine la testimonianza di Confcooperative, con la narrazione di esperienze di impresa sociale a cura di Vanni Ceccardi, Roberto Magnani, Andrea Smiraglio.
Prosegue brillantemente quindi il progetto della Scuola Internazionale di management Pastorale che ha in corso anche la prima edizione a Roma, ha avviato l’edizione del Mediterraneo ed è procinto di aprire nuove edizioni nel nord Italia ed in Europa.