Creativ ed il Consorzio del Parmigiano Reggiano premiano la creatività italiana nell’educazione alimentare
12/06/2014
Con le premiazioni del Concorso Nazionale “Avventura al caseificio” si è concluso “Sono come Mangio”, un vasto percorso di educazione alimentare, organizzato dal Consorzio del Parmigiano Reggiano in collaborazione con la cooperativa Creativ di Reggio Emilia, che ha coinvolto 1000 insegnanti e 20000 studenti italiani.
E’ stata una scuola Milanese ad aggiudicarsi il primo premio del concorso “Avventura al Caseificio” all’interno del progetto di educazione alimentare “Sono come Mangio”: è infatti l’istituto Madre Cabrini a poter utilizzare per gli apprendimenti multimediali una nuovissima LIM, grazie al lavoro della classe 1a E che si è distinta per la creazione di uno spot pubblicitario.
Tutti i partecipanti a l’iniziativa (oltre una 50ina di classi dalla penisola) erano chiamati a raccontare in modo originale ed innovativo l’esperienza fatta ad uno dei caseifici del Consorzio del Parmigiano Reggiano, nel corso della quale hanno potuto sperimentare in modo piacevole e coinvolgente la genesi del Re dei Formaggi.
I ventitre bambini di prima elementare, guidati dalla maestra Marina Garlassi e dal maestro Giuseppe Bontempo, hanno da subito mostrato un entusiasmo contagioso per il progetto e, fin dalle prime immagini del video dal titolo “Il preferito dalla 1aE”, è trasparso un grandissimo impegno: per la realizzazione dello spot sono infatti stati coinvolti anche pubblicitari e video-maker che hanno seguito lo sviluppo dell’idea .
La cerimonia di premiazione è avvenutà venerdì mattina alle ore 11.30 con un momento di festa di tutto l’Istituto alla presenza della delegazione del Consorzio guidata da Simone Ficarelli e con Giulio Carpi, presidente di CREAtiv ed il formatore Lorenzo Caprini.
Sono state tante le scuole della provincia milanese che hanno partecipato al concorso ed una di loro ha mietuto un ulteriore successo. Un premio speciale per il più forte ed appassionato coinvolgimento degli alunni e insegnanti tra tutti i partecipanti - consistente in 100€ da spendere in materiali di cancelleria e didattici - è andato infatti all’Istituto Manzoni di Cernusco sul Naviglio cha ha aderito con ben 7 classi.
Al secondo posto l'Istituto Mameli di Castelbeforte (Mantova): i quaranta ragazzi di prima e seconda media sono stati sapientemente guidati nel loro innovativo lavoro dai loro professori coordinati da Bruna Restani, Simona Bianco, Alessandra Scarpari, Giuseppe di Giovanni, Salvatore Luzio, Sara Manzoli, Tiziana Massaro, Alina Popa, Simonetta Mazzoni, Patrizia Leorati, Cristina Magagnoli, Letizia Beduschi, Giovanni Sbrocchi, Gianluca Zaniboni ed Enrica D'Angelo. Loro per primi hanno da subito mostrato un entusiasmo contagioso per il progetto e, fin dalle prime immagini del video, è trasparso un grandissimo impegno: per la realizzazione dello spot è infatti stato coinvolto anche un video-maker professionista, Marco Borghi, che ha seguito lo sviluppo dell’idea insieme agli studenti i quali si sono trasformati in giovani reporter filmando ogni fase del percorso didattico con i propri telefonini, macchine fotografiche e videocamere professionali.
Le riprese, sapientemente montate in un ben realizzato contesto Western degno del miglior Sergio Leone, mostrano l’intero iter seguito dai piccoli appassionati di Parmigiano Reggiano: nello spot, che immortala le divertenti e sincere testimonianze dei ragazzi, compaiono infatti immagini provenienti dall’uscita didattica presso il caseificio “Vo Grande” di Pegognaga MN e dal lavoro svolto in aula sull’analisi sensoriale.
Gli alunni della Mameli tra l’altro hanno avuto un riconoscimento ulteriore per il loro interesse sul tema dell’educazione alimentare, presentando l’esperienza “Sono Come Mangio” al recente Salone Internazionale del Cibo di Parma, ospiti speciali della manifestazione.
La cerimonia di premiazione è avvenuta sabato 7 Giugno alle ore 10.30 con un momento di festa di tutto l’Istituto alla presenza della delegazione del Consorzio guidata da Franco Gardinazzi della sezione di Mantova e con i formatori di Creativ Veronica Carpi e Pier Paolo Zoppi che hanno guidato il percorso formativo.
Al terzo posto la Scuola infanzia Gesù Bambino di Sassuolo: il centinaio di bambini si è impegnato sotto la guida di un team motivatissimo di insegnanti guidate da Francesca Borghi, nell’elaborazione di un progetto dallo sviluppo articolato.
Dopo la visita al caseificio “San Pietro di Montegibbio” sulle colline sassolesi le classi hanno allestito nel giardino uno spazio per il gioco simbolico con stalla (con mucca, fieno ed attrezzi) e caseificio (spino, formaggio, minicaldaia e bidoni del latte). E’ stata creata anche una coloratissima biblioteca sull’educazione alimentare.
Questi step iniziali hanno generato una grande ondata di entusiasmo che ha portato alla produzione di moltissimi materiali – video e cartacei – tra cui la creazione di un libro che contiene disegni prodotti da ciascun bambino, che rappresentano il percorso di trasformazione dal latte al formaggio.
Un apporto fondamentale è stato dato dai genitori che, opportunamente coinvolti dalla scuola, si sono prodigati nell’aiutare i piccoli partecipanti al concorso organizzando, in collaborazione con i docenti, perfino una serata di degustazione di Parmigiano Reggiano di diverse stagionature.
La cerimonia di premiazione è avvenuta lunedì mattina alle ore 11.00 con un momento di festa di tutto l’Istituto alla presenza della delegazione del Consorzio guidata da Claudio Guidetti, segretario della sezione modenese del Consorzio del Parmigiano Reggiano, Giulio Carpi, presidente di CREAtiv e Pier Paolo Zoppi, formatore del progetto “Sono come Mangio” oltre che a Don Sergio Pellati, parroco della Consolata di Sassuolo di cui la scuola è espressione.
Un ultimo premio speciale per la migliore sceneggiatura, consistente in 100€ da spendere in materiali di cancelleria e didattici è stato assegnato infine all'Istituto Ferrain di Thiene Vicenza: (II D – II E – II G – II H) che ha realizzato un fotofumetto in power point. Molto apprezzato il lavoro multidisciplinare fatto per creare l’opera, molto divertente e originale, di buono impatto visivo che ha approfondito molto bene i contenuti della visita.
Il successo del progetto “Sono Come Mangio” è derivato, oltre che dall’entusiasmo di tutti i partecipanti provenienti da sei regioni Italiane, anche dall’utilizzo di metodologie didattiche innovative ed interdisciplinari che, partendo dalla storia e dai processi produttivi del Parmigiano Reggiano, sono state in grado di toccare tutte le materie: non è stata solo una bellissima avventura, ma un percorso in grado di arricchire i metodi pedagogici delle scuole coinvolte.