Dalla Romania per conoscere ed esportare il Creative Learning Method
04/07/2014
A fine maggio è stata ospite di Creativ una rappresentanza di insegnanti provenienti dalla cittadina di Oradea (Romania)a nome dei colleghi che insegnano all’Istituto "Liceo Greco Cattolico Iulio Maniu Oradea” che ha una storia di 230 anni che è frequentato da circa 1000 alunni dalla scuola dell’infanzia alla superiore.
A fine maggio è stata ospite di Creativ una rappresentanza di insegnanti provenienti dalla cittadina di Oradea (Romania)a nome dei colleghi che insegnano all’Istituto "Liceo Greco Cattolico Iulio Maniu Oradea” che ha una storia di 230 anni che è frequentato da circa 1000 alunni dalla scuola dell’infanzia alla superiore.
Il loro obiettivo è stato quello di conoscere meglio la realtà di Creativ ma soprattutto il Creative Learning Method, per potere attivare una collaborazione ed uno scambio tra scuole ed insegnanti dei due Paesi che consenta loro di qualificare l'insegnamento in Romania e per far partire un percorso di formazione stabile per gli insegnanti.
Il loro breve soggiorno è stato molto ricco e intenso, caratterizzato da incontri con rappresentanze italiane del mondo della scuola e della chiesa cattolica che potessero presentare loro alcune buone prassi didattiche, formative e metodologiche ed anche la narrazione di alcuni progetti attuati con successo.
Ana Popa, psicologa coordinatrice dell'intero Istituto, Monica Nica, Direttrice artistica della parte culturale di tutti gli ordini della scuola e Adina Radu, responsabile del consiglio dei Progetti, hanno quindi conosciuto alcune esperienze didattiche dell'Istituto Manzoni di Cernusco sul Naviglio di Milano, per passare poi a conoscere alcuni progetti significativi di scuola dell'infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado del territorio reggiano (Scuola dell’Infanzia Mamma Mara, Scuola Elementare Renzo Pezzani, Istituto Comprensivo Montecchio) ed incontrare anche Don Alberto Nicelli (vicario generale diocesi di Reggio Emilia) e don Giordano Goccini (resp.Pastorale giovanile regionale).
Diverse significative sessioni di lavoro sono state poi dedicate a lavorare a Creativ con alcuni importanti testimoni e formatori per conoscerne meglio le attività ed i settori di intervento, ma soprattutto per approfondire i temi della creatività e del Creative Learning Method all'interno dell'esperienza scolastica e valutare nuove piste e progetti di lavoro attuabili in futuro.
La visita si è conclusa con la conferma di voler creare una partnership stabile per realizzare gemellaggi, scambi tra insegnanti e alunni, progetti condivisi... il prossimo step sarà quindi in Romania, in autunno, per portare là un team di Creativ che inizi a formare i loro insegnanti sul CLM.