L'avventura scatta al Caseificio, diventando detective
14/05/2014
“Sono come Mangio”, il progetto di educazione alimentare sviluppato dal Consorzio del Parmigiano Reggiano in collaborazione con la cooperativa Creativ, è entrato in una nuova fase: migliaia di bambini e ragazzi della scuola primaria e secondaria di primo hanno cominciato a scoprire e “toccare con mano” la filiera produttiva del Parmigiano Reggiano all’interno dei caseifici della Zona di Produzione.
L'USCITA DIDATTICA
Un centiniao di classi hanno iniziato “Avventura al Caseificio”, un'uscita didattica parte del progetto “Sono Come Mangio”.
Il percorso di educazione alimentare sfrutta metodologie interattive e coinvolgenti volte a consegnare a insegnanti e studenti uno strumento di crescita della propria consapevolezza alimentare, ad acquisire abitudini sane allenando i cinque sensi ad un rapporto inedito (specie per ciò che riguarda il tatto, i colori e i “suoni” del cibo) con ciò che consumano e con ciò che non deve mancare nella loro alimentazione.
Questa fase del progetto, denominata “Avventura al Caseificio”, viene proposta dal Consorzio del Parmigiano Reggiano dopo un percorso formativo rivolto ai soli insegnanti e finalizzato a dare ai docenti le competenze per affrontare il tema dell’educazione alimentare all’interno delle proprie classi.
Migliaia di ragazzi si sono per un giorno trasformati in piccoli detective attenti ad ogni particolare della catena produttiva: seguiti dai propri insegnanti e accompagnati sul piano formativo dai formatori della cooperava Creativ e del Caseificio, hanno avuto modo di scoprire quanta tradizione e quanta passione si nasconde dietro ad una singola forma di formaggio: 900 anni di storia hanno contribuito ad affinare un processo produttivo che è sempre stato e sempre sarà artigianale e basato su antichi strumenti, dei quali i bambini hanno scoperto origini e peculiarità, e competenze dei casari.
Non si è trattato di una semplice visita didattica, ma di una vera e propria esperienza ludica durante la quale i ragazzi sono stati coinvolti in una caccia al tesoro volta ad accompagnarli nell’apprendimento con metodologie nuove in grado di coinvolgere i cinque sensi, tenendo così viva la fiamma della curiosità. A conclusione della gita un esperto ha proposto una degustazione del formaggio ponendo l’accento su tutte le proprietà del prodotto abituando i ragazzi a porre una grande attenzione su tutto ciò che mangiano.
“Avventura al caseificio” non è solo un’uscita didattica, ma anche l’incipit di un concorso rivolto alle classi che aderiscono al progetto: a quanti realizzeranno la migliore presentazione multimediale dell’esperienza saranno assegnati una LIM, un videoproiettore e un computer portatile.
Al progetto è stata dedicata una specifica sezione del sito del Consorzio (www.parmigianoreggiano.it), con una parte accessibile a tutti e una, invece, riservata agli insegnanti accreditati.